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  >  Egitto   >  In Egitto Con I Bambini

L’Egitto è da sempre una meta che ha suscitato in noi notevole fascino.

Abbiamo cominciato a cercare delle idee ma tutte le mete che vedevamo avevano voli a lungo raggio. 

Attraverso varie ricerche sui guide cartacee, ci siamo messi alla ricerca di una meta vicina all’Italia, al caldo e da visitare con i bambini (di cui uno in arrivo).

Le nostre ricerche si sono soffermate sull’Egitto, in particolare su Marsa Alam che abbiamo individuato come meta ideale con i bambini.

In questo post, ti raccontiamo come prenotare in autonomia ed organizzare una vacanza economica dove rilassarti insieme ai bambini.

L’Egitto offre molte soluzioni per le famiglie e la scelta può rivelarsi complessa.

In questo paragrafo, ti raccontiamo perchè scegliere Marsa Alam come meta del tuo prossimo viaggio.

  • è un’ottima località dove poter trascorrere una settimana al caldo spezzando il grigio inverno
  • si raggiunge con un volo di massimo 5 ore 
  • è una meta relativamente economica 
  • le strutture ricettive sono numerose e pronte ad accogliere famiglie di piccoli viaggiatori.

Se credi di annoiarti in un villaggio turistico, ti assicuro che le attività da fare sono notevoli.

Dal miniclub, alle serate a tema, avrai con te un team di professionisti pronti a rendere la tua vacanza meravigliosa.

Potrai anche fare diverse escursioni!

Abbiamo deciso di alloggiare al villaggio Gemma Beach Resort che ci ha colpito perché è una struttura baby friendly adatta a tutta la famiglia che dista circa 45 minuti dall’aeroporto. 

Siamo partiti con volo diretto da Bergamo Orio al Serio (vettore Alba Star) con check-in nelle prime ore del mattino.

Le hostess di terra hanno accolto il nostro piccolino con un regalo, il pupazzo di Tarta (ha la forma di una tartaruga) che è la mascotte del miniclub  Eden Village. 

Se il tuo timore è quello di affrontare un volo aereo con i bambini, qui ti forniamo alcuni suggerimenti su come affrontare viaggi in aereo con i bambini e sopravvivere

Arrivati in aeroporto a Marsa Alam, subito dopo aver sbrigato le formalità alla dogana (noi abbiamo viaggiato esibendo il passaporto e pagato all’arrivo il visto turistico al costo di 25 euro ma per ragioni di turismo è accettata anche la carta d’identità) ci siamo diretti verso il nostro autobus.

Ad accoglierci un animatore del villaggio che ci ha spiegato come sarebbe trascorsa la nostra settimana fornendoci informazioni pratiche. 

PERCHÉ’ SCEGLIERE UN VILLAGGIO TURISTICO

Nei nostri viaggi, il villaggio turistico è sempre stata considerata l’ultima opzione.

Nella nostra mente abbiamo pensato che fosse un tipo di viaggio dove rilassarsi e basta.

Ed invece, a vacanza terminata, ci siamo ricreduti.

Scegliere un villaggio turistico ha diversi vantaggi.

Primo tra tutti, sei in una mini-città dove avere tutto a portata di mano ed a poca distanza dai servizi principali.

Nel nostro caso, siamo andati alla ricerca di una struttura che fosse sulla spiaggia,  con ristoranti ubicati all’interno e miniclub. 

Il villaggio è molto grande, si ha come la sensazione di camminare all’interno di un grande quartiere.

Quello che ci ha colpito è stata la pulizia e l’ordine, alte palme incorniciano tutto il villaggio. Abbiamo avuto la sensazione di essere a casa girando tra i negozietti  all’interno.

Il Gemma Resort

Il Gemma Resort a Marsa Alam ha molti punti a favore ed in questo paragrafo te ne indicheremo alcuni.

Ci sono diversi campi dove sono stati organizzati tornei di beach volley, tennis e calcetto dagli animatori del villaggio. 

Le camere sono davvero molto grandi e ben strutturate al loro interno, arredate in uno stile arabeggiante.

La pulizia la fa da padrone ed in camera siamo stati sorpresi da effetti speciali.

Sul nostro letto ogni giorno trovavamo un disegno diverso fatto con le asciugamani:  due cigni, una tartaruga, la scritta “ciao”.

Ci sono diversi ristoranti all’interno ed un ristorante al buffet dove il cibo lo abbiamo trovato davvero buono (essendo in gravidanza mamma Linda ha mangiato tutto ad eccezione di crostacei e salumi). 

Una sera è stata organizzata la cena egiziana.

Quando siamo arrivati al ristorante siamo rimasti a bocca aperta, sembrava di essere in uno scenario da fiaba.

All’esterno c’era un dromedario con il suo proprietario ed Elia si è divertito ad osservarlo mentre una signora berbera preparava il pane (buonissimo) ed abbiamo scoperto che anche la signora era in dolce attesa.

Entrati al ristorante un profumo ci ha invaso: essendo in gravidanza temevo che ci fossero molte spezie ma il cibo era davvero ottimo ed è piaciuto anche ad Elia.

Se ti spaventa il cibo in viaggio con i bambini, leggi qui la nostra guida completa

Ci teniamo a precisare che all’interno del ristorante abbiamo trovato una parte dedicata ai più piccoli dove utilizzare scaldabiberon, pappe, tovagliette usa e getta con bimbi che cenavano in compagnia degli animatori.  

La sera sono stati proiettati nella sala teatro dei cartoni per i più piccoli e gli animatori si sono divertiti a ballare sul palco con i bimbi e con Tarta, la mascotte del villaggio. 

All’interno del villaggio è ubicata una postazione dove prenotare le varie escursioni.

Ci sarebbe piaciuto visitare Luxor ma la partenza sarebbe stata di notte con ore ed ore di pullman ed abbiamo preferito evitare.  

Altre escursioni proposte: 

  • safari a dorso di cammello  
  • visitare la bellissima spiaggia di Sharm El Luli
  • diga di Assuan.
  • snorkeling in una spiaggia non molto distante

Abbiamo scelto la formula all-inclusive del villaggio turistico perchè è pratica per chi viaggia con i bambini piccoli, le opzioni sono varie ed il divertimento è assicurato.

LE NOSTRE NOTE POSITIVE

La cosa che ci ha più colpito è stato il fatto di incontrare tantissime altre famiglie di viaggiatori con bimbi piccolissimi e ciò rende il resort  un ottimo family hotel.

Elia si è divertito molto a giocare con gli altri bimbi. Abbiamo incontrato uno staff davvero eccezionale al Miniclub con tutti gli animatori ed animatrici: ogni mattina arrivati sulla spiaggia, loro  chiacchieravano con noi come se fossimo dei vecchi amici ricordando i nomi di tutti noi ospiti del resort!

Sempre senza invadenza ma lasciando  massima libertà alle persone se partecipare o meno alle varie attività. 

C’è un’attenzione notevole al cliente che viene coccolato in ogni sua richiesta. 

I servizi offerti sono tanti: per chi non ha intenzione di fare il bagno può usufruire delle piscine, una solo per i più piccoli. Noi abbiamo sempre preferito la spiaggia eccetto poche volte dove il vento si faceva sentire.

La cosa che ci ha fatto sorridere è stato sapere che lì nel villaggio esisteva l’orario Gemma, ovvero le lancette vengono spostate di una ulteriore ora avanti rispetto a quella ufficiale egiziana (già avanti di un’ora rispetto all’Italia) per godere di un’ora in più di sole. 

All’interno del villaggio  h24 vi è un medico da contattare in caso di necessità.

Ci teniamo a precisare che Marsa Alam è una zona sicura, noi non ci siamo mai sentiti in pericolo. La struttura è sorvegliata e non ci sono pericoli di alcun genere, nonostante la struttura si trovi effettivamente isolata (il paese vero e proprio è a diversi chilometri).

Il  periodo ideale va da dicembre fino ad aprile. Dopo le temperature si alzano notevolmente. 

INFO UTILI

vi suggeriamo di portare cappellino per il vento che potrebbe esserci sulla spiaggia
occhiali da sole
costume che copra interamente il bimbo perché il sole è forte
scarpine di gomma da utilizzare nell’acqua perché ci sono i coralli e per i bimbi è pericoloso
crema solare con protezione 50. A gennaio non abbiamo utilizzato antirepellenti.

Prima di partire, abbiamo pensato ad una serie di info utili da fornirti.

Prima tra tutte, è il suggerimento di stipulare un’assicurazione viaggio che copra te e la tua famiglia in caso di necessità.

Spesso, la si sottovaluta con la frase:”Cosa potrebbe mai succedere?”.

Qui ti spieghiamo perchè è fondamentale la stipula

Per quanto concerne l’ingresso in Egitto, è necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel Paese.

Tuttavia, soltanto per motivi legati al turismo, è possibile l’ingresso con carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio purchè abbia validità residua di sei mesi.

Ricordate di portare con voi due foto in formato fototessera per ogni componente della famiglia necessarie per il rilascio del visto all’arrivo.

Per ogni ulteriore aggiornamento vi suggeriamo di consultare il sito Viaggiare sicuri

In merito alla questione sicurezza, teniamo a precisare che la nostra permanenza è avvenuta esclusivamente all’interno di un villaggio turistico dove abbiamo trovato ospitalità ed accoglienza.

COSA ACQUISTARE

Artigianato locale 

Spezie (noi abbiamo acquistato una spezia balsamica da sciogliere nell’acqua bollente contro il raffreddore e la tosse: l’abbiamo utilizzata un sacco di volte e ci siamo trovati molto bene). 

Questa è stata la nostra prima volta in Egitto, siamo rimasti molto soddisfatti e speriamo di poterci  ritornare il prima possibile!

Ci siete già stati? Raccontateci la vostra esperienza!

Vi aspettiamo anche sui nostri canali social dove potrete trovare tanti contenuti e suggerimenti per organizzare le vostre vacanze formato famiglia.

 

 

Speriamo di esservi stati d’aiuto e se vi fa piacere lasciateci un commento ☺

Buona lettura!

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