Assicurazione in Viaggio: come viaggiare sicuri con tutta la famiglia
Entrambi siamo sempre stati molto previdenti. Ogni nostro viaggio, piccolo o grande, breve o lungo è sempre stato accompagnato dalla garanzia di un’assicurazione.
Perché mai potreste chiedere?
Perché in viaggio potrebbe succedere qualsiasi cosa e noi non vogliamo farci prendere alla sprovvista.
QUALI GARANZIE INSERIRE
E’ importante che la polizza scelta si adatti alle esigenze di chi la sottoscrive.
Questa consapevolezza è aumentata con l’arrivo dei nostri piccoli perché di situazioni particolari ne possono capitare a iosa.
Vi raccontiamo noi come ci muoviamo.
Innanzitutto, stipuliamo un’assicurazione annuale, che ci copra tutti e quattro ovunque noi andiamo (Italia, Europa, Mondo). Questa tipologia prevede la copertura di un numero indeterminato di viaggi per ciascun assicurato durante il periodo di validità della polizza (periodo massimo di 12 mesi). La polizza da noi stipulata prevede la copertura gratuita fino ai due anni del bimbo.
Vi sono delle eccezioni per viaggiare in alcuni Paesi ed il nostro consiglio è sempre quello di leggere con molta attenzione le Condizioni Generali di Assicurazione ove sono elencati i Paesi esclusi dalla copertura.
La garanzia che noi riteniamo fondamentale è quella che ci permetta di restare indenni nel caso in cui i bimbi non stiano bene ove occorra annullare il viaggio organizzato (volo/hotel/noleggio veicolo). In questo caso, è utile avere la copertura per la garanzia “annullamento viaggio”.
Questa garanzia è utile per evitare una perdita economica cospicua per quelle spese non altrimenti rimborsabili.
La polizza che noi stipuliamo prevede inoltre il rimborso in caso di mancata partenza per tale intendendosi il mancato raggiungimento del punto di partenza (sia per l’andata che per il ritorno) dovuto a disservizi del servizio pubblico, incidente o guasto del veicolo.
Un’altra garanzia che (ahimè) abbiamo testato è la perdita del bagaglio ed effetti personali. Eravamo appena atterrati a Chicago, ci dirigiamo al ritiro bagagli. Passano i minuti e restiamo noi ed un’altra coppia. Morale della favola: bagaglio smarrito! Peccato che dentro una delle valigie avevamo inserito una parte dei vestiti miei, di Elia ed il latte per Elia. Abbiamo dovuto ricomprare tutto ma in America il latte per i bimbi aveva un sapore diverso (difficilmente si trova del latte dal sapore neutro, essendo perlopiù alla vaniglia, alla fragola, al cioccolato..) ed Elia non ha voluto berlo ma per fortuna ne avevamo un altro quantitativo nell’altra valigia.
In questo caso, ricordatevi di:
- conservare tutti gli scontrini perché dovrete esibirli per il rimborso che sarà effettuato per tenervi indenni dalle spese impreviste sostenute per acquistare i beni necessari
- richiedere copia del modulo di denuncia di danni relativo all’evento denunciato così da esibirla alla Compagnia (si tratta del PIR rilasciato dal vettore aereo che certifica l’avvenuta denuncia di smarrimento bagaglio), mentre il risarcimento dei beni eventualmente andati persi sarà solitamente effettuato su base forfettaria perché è difficile dimostrare nel dettaglio quali beni fossero effettivamente presenti nella valigia e quale fosse il loro reale valore.
Stipulare un’assicurazione viaggio vuol dire immaginare che un evento sfortunato possa verificarsi durante il viaggio e che pertanto vi sia la necessità di attivarsi di conseguenza.
Per questo motivo una polizza molto dettagliata è quello che serve alle famiglie che viaggiano con i bimbi.
Il nostro suggerimento è quello di inserire una copertura molto alta in caso di spese mediche (i massimali vanno da un minimo ad un massimo). Potrebbe succedere di dover ricorrere alle cure mediche in un ospedale ed i costi qualora non vi sia copertura assicurativa, sarebbero molto alti (spesso proibitivi). Quindi, onde evitare di ritrovarsi in spiacevoli situazioni occorre inserire una garanzia per le spese mediche che sia capace di far fronte a necessità mediche urgenti. Negli Stati Uniti è fondamentale in caso di necessità medica avere o una polizza sanitaria o una carta di credito dal plafond economico alto per essere ammessi perché i costi sanitari sono alti ed interamente a carico del paziente.
Da quando sono nati i bimbi, quando prenotiamo un viaggio cerchiamo di alloggiare nei pressi di una città ove un ospedale sia raggiungibile in poco tempo.
☝ Attenzione alla franchigia ovvero l’importo prestabilito, dedotto dal danno indennizzabile, a carico dell’assicurato per il quale la Compagnia non riconosce l’indennizzo.
Ci teniamo a precisare che noi stipuliamo la polizza senza ausilio di alcuna società di viaggio/tour operator. Siamo viaggiatori fai da te e raramente ci appoggiamo a delle agenzie per prenotare. Per questo motivo avere una garanzia assicurativa valida può essere un valido supporto anche per la tranquillità di chi viaggia.
Noi abbiamo inserito anche la garanzia spese legali in caso di gestione di richieste di risarcimento promosse dall’Assicurato. (ATTENZIONE E’ INCLUSA STANDARD IN MOLTI CASI).
Interessante è anche la garanzia Sport Invernali con rimborso in caso di chiusura dell’impianto e di rimborso per il noleggio degli sci in caso di smarrimento. (ANCHE QUESTA E’ INCLUSA SPESSO E VOLENTIERI)
Quando stipulate la polizza stampate una copia delle condizioni e portatele in viaggio con voi: vi sono inseriti i numeri telefonici da contattare h24 qualora sia necessario recarsi presso l’ospedale più vicino o in caso servisse assistenza telefonica.
DOVE ACQUISTARE LA POLIZZA
Il web è ricco di assicurazioni da viaggio on-line ma se non vi sentite sicuri nel prenotarla on-line potete rivolgervi ad un’agenzia che saprà fornirvi tutte i chiarimenti di cui avete bisogno.
Viaggiare vuol dire staccare la spina, godersi ogni momento con la propria famiglia e farlo in sicurezza e serenità è un atto di consapevolezza e di rispetto per i nostri piccoli.
Buon viaggio sognatori!