
Spalato
SPALATO INSOLITA: SUGGERIMENTI A MISURA DI FAMIGLIE ALLA RICERCA DELLA SPIAGGIA LOW-COST
Lasciata la Slovenia (vi suggeriamo di leggere uno dei nostri ultimi articoli),ci siamo diretti a Spalato e tutte le persone che abbiamo incontrato ci hanno detto che ci avrebbe aspettato una città stupenda.
Sia io che Daniele non eravamo mai stati qui ed è una città che ci ha incuriosito moltissimo: prima di partire ci siamo documentati su cosa vedere ed, a grandi linee, sapevamo cosa visitare ma abbiamo lasciato che gli eventi ci trasportassero.
Arrivati in città abbiamo cercato un parcheggio per l’auto (City public parking Sukoisan) perchè non volevamo lasciarla per strada e siamo riusciti a trovare un parcheggio al coperto: arrivati all’interno troviamo questo simpatico signore (il gestore) che comincia a parlarmi in croato. Gli rispondo in inglese dicendo che non capisco e ci mettiamo a ridere come a dire:”Ed ora come si fa a capirci?”. E’ questo il bello del viaggio perchè si riesce a parlare una lingua universale, fatta di gesti: ci siamo capiti semplicemente scrivendoci dei biglietti. Lui mi ha scritto il costo del parcheggio in moneta croata. Io gli ho scritto “OK”.
Parcheggiata la nostra auto, ci siamo diretti verso il nostro appartamento: anche in questo caso abbiamo valutato che fosse l’opzione migliore. Appena arrivati sotto casa ci ha accolto la nostra host, la Sig.ra Patricia (Luciceva 12, 21000 Split – +385 98 9708 021 – patrecastil@gmail.com) con un grande sorriso e ci ha accompagnati a casa. Appena arrivati abbiamo trovato una casetta a misura di famiglia e Patricia ci ha fatto trovare molta frutta fresca per fare merenda, caffè e tanta acqua visto il caldo asfissiante. E’ stato un modo molto gentile di accoglierci ed in questo modo la nostra vacanza a Split è cominciata nel migliore dei modi.
l tempo di inserire la lavatrice (questo è uno dei motivi che ci spingono a prenotare sempre un appartamento) e siamo subito usciti perchè ci stava aspettando la ex-maestra di Elia che vive qui a Spalato. Ad Elia non lo avevamo detto perchè volevamo fargli una sorpresa e quando l’ha vista si è emozionato perchè pur non essendo più la sua maestra ne ha un bellissimo ricordo.
Ci siamo fermati in un bel posticino che vi consigliamo (è anche un ottimo ristorante – Perivoy Restaurant ) e la prima impressione di Spalato è che sia un posto dove l’afflusso dei turisti è molto presente. Ci siamo trovati immersi tra una folla che non vedevamo da tanto tempo ed è stato spiazzante per noi. In tutta sincerità, non eravamo più abituati a tutte queste persone e ci siamo sentiti un attimino in difficoltà.
Abbiamo incontrato tantissime comitive di giovani e, per un attimino, anche io e Daniele ci siamo sentiti travolti da quella leggerezza che l’essere giovani ti consente. E’ soprannominata “la città bianca” e l’effetto scenografico è davvero così forte da far esclamare “Wow”!
Noi ci siamo arrivati il pomeriggio e vedere il sole riflettersi su tutti i bianchi edifici è davvero stupendo: è una città che si gira a piedi con molta facilità ed anche con il passeggino. E’ una località molto turistica e questo lo abbiamo riscontrato anche dai numerosi bar, ristorantini, gelaterie che abbiamo incontrato ed i prezzi sono più alti comparati ad altre località croate.
Il nostro consiglio è quello di perdervi tra i vicoletti perchè Spalato è un dedalo di viuzze e sembra davvero di entrare in un labirinto, noi ci siamo divertiti un sacco a montare il cavalletto ed a scattare una miriade di fotografie.
Meraviglioso è il Palazzo di Diocleziano, uno dei più bei monumenti romani al mondo e non a caso dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: fu costruito nel IV Secolo come residenza dell’Imperatore ed è il cuore pulsante della città. Bellissime sono le varie porte, ognuna intitolata ad un metallo: la Porta Aurea che si trova a nord, la Porta Bronzea a sud, la Porta Argentea ad est e la Porta Ferrea ad ovest.
Ci ha lasciato a bocca aperta la Statua di Gregorio di Nona perchè è imponente e, rispetto a tutto il bianco delle mura, spicca per l’effetto bronzeo. E’ la raffigurazione del Vescovo croato vissuto nel X Secolo la cui più grande battaglia fu quella di cercare di introdurre la lingua croata in sostituzione del latino nelle manifestazioni liturgiche. Quando arriverete al cospetto di questa statua, non dimenticate di strofinare l’alluce perchè porta fortuna.
Per i pasti abbiamo cercato di organizzarci facendo la spesa nei vari supermarket che abbiamo incontrato salvo concederci una sosta in questo ristorantino molto raccolto che vi suggeriamo ed i prezzi sono nella norma pur essendo in una località molto turistica (Konoba Maslina).
Abbiamo visitato il porto commerciale ma siamo scappati perchè ci è sembrato una torre di Babele….un fiume umano di persone intente a salire o scendere dai vari traghetti per raggiungere le isole più belle della costa Dalmata.
La sera il centro storico si anima di giovani ed è difficile camminare soprattutto con i passeggini perchè le viuzze sono strette e si procede quasi come se si fosse ad una processione.
Vi suggeriamo un posticino molto carino dove i bimbi si sono divertiti un sacco (Trg Gaje Bulata): lì c’è una fontanella con acqua calda dove ci sono tutta una serie di luci che cambiano colore. Prima di rientrare nel nostro appartamento è stata una tappa fissa e portare via i bimbi da lì è stata un’impresa perchè non volevano andare via.
Spalato, a dispetto di quello che si dica, ha anche delle belle località di mare ed abbiamo cercato di scovare la spiaggia adatta alle famiglie. Abbiamo trovato una bellissima spiaggia, molto raccolta, pulita e con l’acqua calda adatta ai bimbi: è la spiaggetta di Kasjuni Beach, ubicata nella parte sud della città di Spalato, dove potrete trascorrere qualche ora di relax con i vostri bimbi.
Non abbiamo incontrato turisti ma persone del posto con le quali abbiamo scambiato un sacco di battute: è una spiaggia frequentata soprattutto da locali e da tantissime famiglie.
E’ una spiaggia formata da piccoli sassi e, per questo motivo, non dimenticate di far indossare ai vostri bimbi le scarpine di gomma. C’è un bar dove è possibile prendere il caffè ed anche pranzare. Il parcheggio dell’auto è gratuito e, se arrivate presto la mattina, non avrete alcuna difficoltà a trovarlo. Siamo molto felici di aver scoperto questa spiaggia ed ancora più felici perchè non abbiamo speso nulla: ci sentiamo di consigliarvi questo posticino perchè è perfetto per le famiglie e, soprattutto, low-cost.
Questa città ci ha sorpreso per la sua gentilezza come ad esempio la nostra host che ci è venuta a bussare di sera (con nostra preoccupazione su chi bussasse al nostro appartamento alle nove di sera) per salutarci e per darci un pacchetto contenente dei regalini per noi. E’ stato un gesto che ci ha aperto il cuore ed è questo il motivo che ci spinge a viaggiare e conoscere nuovi luoghi.
Alla luce della nostra esperienza, vi suggeriamo di venire a visitare questa città perchè è bellissima ed è perfetta per le famiglie. Non ci sono salite complicate da affrontare con i passeggini ma è tutto pianeggiante e fattibile anche con bimbi piccolissimi. Per il cibo avrete l’imbarazzo della scelta e non avrete difficoltà a far mangiare ottime pietanze ai vostri bimbi.
Cercate di prenotare un appartamento perchè, soprattutto in alta stagione, i prezzi degli hotel lievitano.
Noi siamo arrivati a Spalato con la nostra auto provenendo dallo Slovenia al cui confine abbiamo temporeggiato causa coda per controllo documenti (a noi li hanno controllati).
Se decidete di visitare la Croazia, inserite questa città nel vostro itinerario e scriveteci per qualsiasi curiosità. Saremo felicissimi di rispondervi!