
Ornago e Gaggiano
DOVE TROVARE CAMPI DI GIRASOLI E RACCOLTA FRUTTA FAI DA TE (I CAMPI #PICKYOUROWN) VICINO MILANO
In questo ultimo anno abbiamo scoperto il potere delle cose belle vicino a noi imparando a conoscere posti incantevoli vicino casa grazie al turismo di prossimità e ci siamo meravigliati di quanto possa essere bello ed istruttivo fare una gita fuori porta vicino alla nostra città. Complice la sveglia mattutina data dai piccoli, abbiamo l’abitudine di svegliarci presto ed, in questo modo, partiamo di buon mattino per poter visitare nuovi posticini.
Ci siamo resi conto di quanto sia importante riuscire a staccare la spina da una vita così frenetica e la gita fuori porta è la modalità più semplice e veloce per immergersi totalmente in località non conosciute insieme alla propria famiglia. Abbiamo scoperto una vera e propria passione per i luoghi immersi nel verde, a contatto con la natura dove i bimbi possono scoprire nuove attività sviluppando la loro curiosità.
Così, adunata tutta la truppa, ci siamo diretti alle porte di Milano ed abbiamo scoperto dei posti stupendi. Innanzitutto abbiamo visto la natura nel suo pieno splendore con campi di grano a perdita d’occhio e la sensazione che danno è quella di assoluta libertà.
Il campo di raccolta fai da te dei mirtilli
Ci siamo diretti a raccogliere i mirtilli in un campo dove è possibile fare la raccolta fai da te. Il campo si trova lungo la Strada Gaggiano-Abbiategrasso e lo vedete perché è letteralmente attaccato alla statale, in località Cascina Nuova a Gaggiano ed avete due opzioni:
- acquistare i mirtilli senza ingresso al campo
- entrare nel campo pagando l’ingresso e cominciare la raccolta.
Il campo è aperto dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Noi abbiamo deciso di pagare l’ingresso che ha un costo di 4 euro e ci è stato consegnato un cestino per la raccolta. Vedere il volto felice di Elia è stato per noi una grandissima gioia perché non sapeva da dove cominciare a raccoglierli: il campo si compone di circa 30.000 piante ed è uno spettacolo per gli occhi perché ci sono mirtilli ovunque, di varie specie, tipologia e grandezza. Noi ci siamo arrivati di buon mattino ed il caldo già si faceva sentire ed è per questo motivo che vi suggeriamo scorte di acqua, cappellini ed occhiali da sole.
Ci si perde tra le piante ed assaggiarli direttamente dalla pianta non ha alcun paragone rispetto ai mirtilli che arrivano sulla nostra tavola. Per noi è stata una piacevole scoperta perché non avevamo mai visto le piante di mirtilli ed abbiamo scoperto in realtà che sono piante anche abbastanza alte e cariche di frutti di mirtillo (ogni pianta può contenerne centinaia).
È stato bellissimo ricevere il nostro secchiello e metterci a raccoglierli ovunque perché sono davvero talmente tante le piante che si ha l’imbarazzo della scelta e per Elia che li adora è stato uno spettacolo a cielo aperto. Quando abbiamo terminato la nostra raccolta li abbiamo portati alla cassa, sono stati pesati (il costo è di 10 euro al kg) ed inseriti in un contenitore rigido di cartone per contenerli al meglio.
I c.d. campi pick your own non sono molto diffusi ed è una modalità che preferiamo e che sarebbe bello se si diffondesse perché crediamo sia un modo per avvicinare tutti al duro lavoro dei campi.
La raccolta della frutta è davvero un modo molto carino di coinvolgere i bimbi perché si rendono conto della fatica che c’è dietro al frutto che arriva sulla loro tavola. Elia è molto goloso di mirtilli ed anche nella nostra Regione, a due passi da casa, siamo riusciti a trovare un campo grandissimo ed a far felice il nostro piccolino.
campo di raccolta fai da te dei mirtilli: i nostri tips
Non avrete alcun tipo di parcheggio perché lo spazio è molto ampio e vi suggeriamo di andarci all’apertura perché il caldo si fa sentire.
Il campo è grande ed avrete la possibilità di girare in totale libertà.
Potrete sedervi su delle balle di fieno che sono collocate nei pressi ed anche su delle panchine appositamente create.
Approfittate per acquistare un’ottima birra artigianale al mirtillo il cui nome è “Linda”. Noi l’abbiamo provata ed il gusto è molto particolare.
Ricordatevi di essere viaggiatori responsabili: su alcune piante abbiamo visto posarsi tante belle farfalle, non toccatele e non calpestate le piante di mirtillo.
Il campo di girasoli di Ornago
Un’altra gita che ci è piaciuta moltissimo è stata la visita al campo dei girasoli ad Ornago: è un paesino che si trova nella provincia di Monza-Brianza ed è facilmente raggiungibile da Milano tramite l’Autostrada Milano-Bergamo uscendo al casello autostradale di Cavenago-Cambiago. Era da tempo che desideravamo visitare un campo del genere e trovarsi dinanzi centinaia di girasoli è stato amore a prima vista.
Gli orari per la visita sono dal lunedi al venerdi dalle ore 17 alle 21 ed il sabato e domenica dalle 9 30 alle 21. Noi ci siamo stati di sabato ed alle 9 eravamo già all’ingresso proprio al fine di evitare la coda. L’ingresso ha un costo di 4 euro ad adulto ed i bimbi da 0-5 non pagano. Al termine della visita presentando il biglietto riceverete un gradito omaggio. E’ un posto preso d’assalto ed occorre arrivarci prestissimo perché la coda è lunghissima (quando siamo andati via la coda era molto lunga e sarebbe stata ingestibile con due bimbi piccoli). Il passeggino non è consigliato perché il terreno non è indicato ed il tratto da percorrere all’interno del campo è stretto in diversi passaggi e non ne consente l’ingresso. Munitevi di fascia – bebè, noi l’abbiamo utilizzata e ci siamo trovati molto bene.
Appena entrati nel labirinto ci siamo divertiti a vedere quanto i girasoli fossero alti e quanto Elia fosse piccino vicino a loro: sui girasoli si posano tante api ma non abbiate paura perché loro sono interessate al polline e non a noi visitatori! Vederli nella loro bellezza e maestosità è meraviglioso e ci siamo trovati immersi a tutti questi fiori stupendi che sembrava ci stessero abbracciando.
Divertitevi a cercare la strada corretta per l’uscita: noi ammettiamo di averla sbagliata più volte ed è stato molto divertente perché è un luogo che ti rigenera e ti mette in pace con il mondo ed è divertente farlo con i bimbi. Loro si divertiranno e lasciate che siano loro a cercare l’uscita.
Quando siamo riusciti a trovare l’uscita ci siamo seduti per terra sdraiandoci su una copertina che avevamo portato da casa e ci siamo soffermati ad osservarli in tutta la loro bellezza. Non dimenticate la macchina fotografica perché le vostre foto saranno a prova di social tanto saranno colorate.
campo di girasoli di Ornago: i nostri tips
Portate con voi una coperta per sedervi sul prato dopo la visita.
All’interno c’è anche un piccolo punto ristoro dove poter acquistare acqua.
Evitate scarpe aperte perché il terreno è sabbioso o fangoso qualora ci sia la pioggia (ve lo diciamo perchè le mie scarpe erano aperte e si sono riempite di sabbia).
Evitate di vestirvi con colori scuri che possano attirare i raggi del sole perché il campo è all’aperto e cercate di indossare un abbigliamento leggero e fresco.
Viaggiare in maniera responsabile vuol dire rispettare il ciclo della natura: non toccate i girasoli.
Ci auguriamo di avervi fatto conoscere uno spaccato di alcune bellissime piccole realtà locali che meritano di essere vissute e conosciute dai nostri piccoli per portarli a scoprire le nostre verdi e rigogliose campagne.