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DUBROVNIK IN CHIAVE INSOLITA: ARTE E MARE

PREMESSA

Il nostro viaggio continua ed il nostro on-the-road in Croazia non poteva non toccare la città di Dubrovnik, una città che desideravamo vedere da tantissimo tempo ma non ne abbiamo mai avuto l’occasione…e, così, quando abbiamo programmato il nostro on-the-road tra Slovenia e Croazia lo abbiamo inserito come meta.

come arrivare a dubrovnik

Lasciata Spalato (vi suggeriamo la lettura del nostro articolo dove potrete farvi un’idea anche della splendida città di Spalato) siamo arrivati a Dubrovnik percorrendo circa 30 km in Bosnia attraversando il c.d. Corridoio di Neum ossia un tratto di statale a picco sul mare dove è consentito il passaggio ai cittadini provenienti dalla Croazia senza dover rispettare la burocrazia sanitaria al momento vigente. E’ un luogo particolare se si pensa che fino ad un ventennio fa questi luoghi sono stati teatro di una delle Guerre più atroci al mondo. La particolarità di questo posto è che si sono attrezzati a favore di tutte le persone che passano su questo corridoio con decine di baracchini di frutta fresca dove poterla acquistare e mangiare sul posto. Noi ci siamo fermati per far fare merenda ai bambini con frutta fresca di eccezionale qualità, a costi molto bassi.

STRUTTURE RICETTIVE

Per prima cosa, abbiamo deciso di prenotare il nostro posticino ed abbiamo avuto difficoltà a trovare un appartamento che fosse adatto a noi. Con molta probabilità, trattandosi di alta stagione, questo è stato il motivo per il quale non siamo riusciti a trovare un appartamento che soddisfacesse le nostre esigenze ed abbiamo optato per un albergo. 

Dopo un’attenta ed accurata ricerca (soprattutto in termini economici) abbiamo trovato questo hotel dove abbiamo soggiornato due notti potendo usufruire della colazione. Le camere sono molto spaziose e dotate di balconcini da cui si gode una vista superba. Abbiamo visto anche l’attracco della nave da crociera MSC che ha fatto tappa a Dubrovnik e da vicino è immensa e maestosa. Questa è un’altra possibilità che potreste optare se volete visitarla mentre noi abbiamo deciso di visitarla in 48 ore fermandoci due notti. 

L’albergo è dotato di tutti i comfort e, soprattutto, per chi viaggia con i bambini è un validissimo punto di appoggio perché vi è possibilità di parcheggiare l’auto nel parcheggio riservato. La piscina che noi abbiamo utilizzato è molto valida e pulita ed i bimbi si sono divertiti un sacco…per gli amanti della fotografia state certi che le vostre foto saranno bellissime perchè lo sfondo a fare da cornice è incantevole.

cosa vedere a dubrovnik

Siccome noi fermi non riusciamo a stare, appena siamo arrivati ci siamo riposati un attimo e siamo subito usciti alla scoperta di questa città: si ha subito l’impressione di immergersi in una città storica. La costa è bellissima e lascia davvero senza fiato, noi ci siamo diretti verso la Città vecchia ed abbiamo notato a malincuore quanto sia turistica. Abbiamo notato subito i costi elevati, soprattutto, per quello che concerne i parcheggi. Abbiamo girato per un bel po’ perchè lasciare l’auto in un parcheggio per una manciata di ore e pagare un salasso volevamo proprio evitarlo ed ecco che la fortuna aiuta gli audaci: si è liberato un posto ed abbiamo parcheggiato lì. 

Così abbiamo cominciato la nostra discesa (abbiamo parcheggiato nella parta alta) e ci siamo diretti a visitare la Old Town con due passeggini: la prima cosa che ci è capitata sono state tutte le persone che ci guardavano stupite e ci dicevano:”Hey, no stroller!”. Abbiamo deciso di portare anche il passeggino di Elia perchè avevamo il timore che potesse stancarsi mentre in realtà siamo noi ad esserci stancati. 

La Old Town non si può descrivere a parole, è talmente tanto bella che sembra di essere in un set cinematografico e noi l’abbiamo percorsa tutta, senza meta, perdendoci nei vicoletti. La parte difficile sono gli scalini, tantissimi, innumerevoli. Io e Daniele senza fiato ed i bimbi nel passeggino: non vi nascondo che sia stata dura ma altre soluzioni non ci sono sembrate vantaggiose in quel momento perchè Elia nel marsupio non ci entra e Tobia si era appena addormentato. Svegliarlo e metterlo nel marsupio sarebbe stato controproducente perché si sarebbe svegliato nervoso. Questo è il bello di viaggiare con i bimbi, è tutto imprevedibile e bisogna adattarsi in continuazione agli eventi che si propongono nuovi ogni volta. 

Il nostro suggerimento è di fare quello che voi sentite perchè portare la fascia vuol dire far addormentare un bimbo mentre l’altro è costretto a camminare e noi abbiamo deciso di portare entrambi i passeggini. Non posso che confermare che sia stato faticoso ma almeno in questo modo i bimbi sono riusciti a riposare un minimo. 

Abbiamo incontrato tantissima gente, ci sono stati dei momenti dove abbiamo avuto difficoltà a camminare e con due passeggini può essere abbastanza complicato. Sedetevi sulle migliaia di scalinate che ci sono e fermatevi ad osservare i negozietti di artigianato, gli innumerevoli ristoranti che offrono pietanze rivisitate in chiave mediterranea. 

Per strada troverete tante signore intente a fare i merletti ed a venderli a prezzi molto bassi: mi ha colpito la gentilezza di una di loro dove abbiamo acquistato delle babbucce per i bimbi. Una l’ha regalata e guardandomi negli occhi mi ha sorriso dicendomi: ”Sei una brava mamma e si vede”. 

I prezzi sono più elevati ed abbastanza turistici ma se vi spostate un minimo dal centro riuscirete a risparmiare qualcosa se avete intenzione di acquistare souvenirs. Molte persone ci hanno proposto vari tour delle isole ma abbiamo preferito evitare e ci siamo organizzati da soli cercando di trovare la spiaggia più adatta a misura di bimbi.

ALLA RICERCA DELLA SPIAGGIA PERFETTA PER I BIMBI

Ci siamo spostati dalla città per andare al mare, spostandoci nella zona di Srebreno beach che ci sentiamo di consigliarvi per l’acqua stupenda:  la particolarità di questa spiaggia è che ci sono i ciottoli ma appena si entra in acqua c’è la sabbia e l’acqua rimane bassa. Abbiamo incontrato tante persone del posto e nessun turista, segno che questo tratto di costa non è molto turistico. Noi ne siamo rimasti affascinati perché siamo riusciti a fare qualche oretta di mare non spendendo nulla perché la spiaggia è libera.
Per quanto concerne il cibo le pietanze sono squisite e tutte in chiave mediterranea ed i vostri bimbi non avranno problemi nella scelta perchè è molto varia.

conclusioni

Avevamo inserito Dubrovnik nella nostra bucket list e non potremmo essere più felici di averla visitata perché è una città affascinante. Il nostro suggerimento è di rimanerci per qualche giorno per evitare di fare le corse soprattutto per chi viaggia con i bimbi. Potreste pensare di inserirla in un itinerario come abbiamo fatto noi così da visitarla con tranquillità. 

Ci auguriamo di avervi fornito delle valide idee per il vostro futuro viaggio in questa città bellissima e se avete bisogno di ulteriori informazioni siamo ben lieti di rispondere a tutti voi.

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