Le dieci regole per organizzare vacanze low cost con i bambini
PREMESSA
Cercare di risparmiare in vacanza può sembrare un’impresa titanica perchè in vacanza ci si sente liberi e ci si rilassa e, di conseguenza, si tende a spendere di più.
Ogni famiglia ha le sue regole e noi abbiamo le nostre perchè siamo dell’idea che i soldi non vadano sciupati e che una valida indicazione su come vadano spesi sia anche un esempio per i nostri figli.
I nostri viaggi che vengono raccontati sia sul blog che sui nostri canali social vengono preparati con largo anticipo. Ciò avviene soprattutto per quanto riguarda i viaggi lunghi dove riusciamo poco ad improvvisare mentre per le gite fuori porta riusciamo ad avere spazi di organizzazione più celeri e riusciamo ad organizzare le nostre scorribande fuori porta anche in pochissimo tempo.
Siamo dei sognatori ed amiamo studiare e progettare le nostre nuove mete: ciò ci consente di approfondire prima di partire le zone che desideriamo visitare.
Ci affascina approcciarci ad un nuovo viaggio come se fossimo dei bambini e cerchiamo di affrontarlo con lo spirito positivo di chi guarda tutto con nuovi occhi.
Ma cerchiamo di andare nel vivo della questione cercando di indicare come prenotiamo le nostre vacanze ed in base a quali caratteristiche decidono le loro mete. La prima attività che facciamo è quella di scegliere la meta: ci è capitato di ritornare in posti che abbiamo già visto ma perchè la nostra intenzione era cercare nuove cose da vedere e nuove attività da fare. Cerchiamo di visitare posti che ci colpiscano e ciò avviene anche attraverso l’osservazione di una fotografia o la lettura di un libro. Abbiamo visitato numerosi posti spinti dalla sete di conoscenza avvenuta a seguito della lettura di un libro (uno dei nostri on-the-road negli Stati Uniti dove abbiamo visitato la zona di Seattle e dell’Olympic National Park lo abbiamo organizzato dopo aver letto il libro Twilight).
L’itinerario già deciso in anticipo evita dispersioni e costi aggiuntivi dell’ultimo momento perchè se si segue il mood di non prenotare nulla o di organizzarsi all’ultimo momento pur di partire bisognerà “accettare” che i prezzi non siano più calmierati ma siano eccessivi e proibitivi (voli, aerei, prenotazione noleggio auto, strutture alberghiere e/o appartamenti). Questa è una forma di risparmio non indifferente perchè ci è capitato di dover prenotare dei viaggi all’ultimo momento ed i costi sono stati abbastanza elevati.
Vi è anche la possibilità che qualora si voglia prenotare un ingresso a musei o parchi non vi sia più la disponibilità.
Quindi, uno dei nostri primi suggerimenti è di prenotare in anticipo e di stipulare una polizza viaggio completa perchè in caso non si possa più partire si potrà annullare il viaggio. Su questo tema abbiamo scritto un articolo che vi invitiamo a leggere.
PREFERIRE GLI APPARTAMENTI AGLI HOTEL
Preferiamo gli appartamenti agli hotel (a meno che non ci siano offerte super vantaggiose): questo ci consente di avere più spazio (con i bimbi è molto importante, soprattutto per i bimbi piccolissimi che gattonano ovunque) e di organizzare i pasti evitando di spendere per pranzi/cene.
Sia l’uno che l’altro hanno pro e contro. Partendo dai primi i pro, nella maggior parte dei casi, sono i costi perchè hanno un impatto economico minore sul costo dell’intera vacanza. Se si pensa solo alla possibilità di poter preparare i pasti anzichè andare al ristorante sia a pranzo che a cena si comprende subito quanto l’aspetto economico non sia da sottovalutare.
Una casa garantisce uno spazio maggiore rispetto ad un hotel e la possibilità di ampliare gli spazi quando si hanno i bimbi piccoli non è da sottovalutare soprattutto se sono piccolissimi.
I contro sono che occorre gestire una casa come se si fosse nella propria (ad esempio nella gestione delle pulizie).
COME RISPARMIARE PRENOTANDO UN HOTEL
Se scegliamo un hotel è perchè abbiamo verificato la convenienza: in alcuni casi i bimbi pagano molto poco. Prediligiamo la colazione inclusa ed abbiamo l’abitudine di scrivere direttamente ai vari hotel per richiedere un preventivo (spesso ci è capitato di risparmiare rispetto a prenotazioni effettuate tramite portali).
La maggior parte degli hotel hanno l’iscrizione alla loro newsletter ove espongono offerte e sconti: in alcuni casi noi ne abbiamo approfittato tenuto anche conto del fatto che i nostri bimbi sono molto piccoli e, spesso, pagano in misura molto inferiore a noi.
PIANIFICARE L’ITINERARIO
Cerchiamo di pianificare con molta attenzione l’itinerario studiando la nostra futura meta con largo anticipo: questo ci permette di organizzare tour fai da te studiando con attenzione i luoghi da visitare.
I nostri viaggi cominciano molto tempo prima della partenza: questo ci permette di esaminare con attenzione tutto l’itinerario che andremo a percorrere e di modificarlo in corso d’opera prima della partenza. In questo modo, con anticipo esaminiamo tutti i musei, i parchi da vedere e le attività che faremo. Spesso abbiamo utilizzato i tour organizzati da associazioni dove siamo andati alla scoperta della città con chi ci vive e respira il territorio. Sono gratuiti ed è stato davvero bellissimo poter visitare nuovi posti con gli occhi di un “local”.
Questo vale anche quando scegliamo mete dove abbiamo la possibilità di andare in spiaggia: preferiamo le spiagge libere perchè i bimbi non possono stare al sole l’intera giornata ed affittare ombrellone/sdraio solo per poche ore sarebbe un peccato.
Una grande pecca dell’Italia è che la maggior parte delle spiagge è letteralmente invasa dai lidi. E’ questo un particolare che ci rattrista molto tenuto conto che il mare dovrebbe essere accessibile a tutti e non esclusivamente dietro pagamento di altissimi prezzi per un ombrellone. A volte, la spiaggia libera è così risicata che diventa una lingua minuscola e non c’è alcun margine per potersi sedere perchè le persone sono tantissime. In questi casi, noi abbiamo rinunciato ad andare al mare preferendo altre mete.
Siamo di ritorno da un bellissimo on-the-road che ci ha portato tra Slovenia e Croazia a vedere posti fantastici e meravigliosi e, soprattutto, immense distese di spiagge libere senza dover essere “costretti” a pagare alcunchè per potersi godere qualche ora al mare.
Noi evitiamo i lidi perchè i nostri bimbi sono piccolissimi e la loro esposizione al sole deve essere minima: andiamo al mare la mattina prestissimo ed il pomeriggio inoltrato. Sulla base di queste premesse, pagare un lido per non utilizzarlo è uno spreco di denaro che noi evitiamo.
Il nostro suggerimento è di studiare con molta attenzione le spiagge che visiterete per organizzare al meglio la vostra sosta al mare con i bimbi.
MANGIARE PRODOTTI LOCALI
Mangiamo prodotti locali: mercati rionali, produttori a km 0 dove acquistare ottimi prodotti.
È un ottimo modo per risparmiare perchè il costo del prodotto locale è di gran lunga inferiore rispetto al costo del prodotto esportato in un’altra località. Noi abbiamo l’abitudine di visitare i mercati rionali dove troviamo frutta e verdura freschissima a prezzi molto calmierati.
EVITARE LE METE TURISTICHE
Evitiamo le mete turistiche perchè sono le più care o, quantomeno, programmiamo di visitarle in periodi dell’anno fuori stagione. Ci sono bellissime mete alternative che possono essere prese in considerazione.
Non amiamo i luoghi affollati, le resse, le code e quando ci capita di visitare i luoghi turistici in alta stagione il nostro umore ne risente. Abbiamo notato che i prezzi vengono tesi al rialzo e la qualità, nella maggior parte dei casi, viene meno. Per questo motivo, cerchiamo (nei limiti del possibile e tenendo anche conto delle chiusure delle scuole dei bimbi) di prenotare le mete molto turistiche al di fuori dei mesi più frequentati.
UTILIZZARE LA CARTA DI CREDITO
Fuori dall’Italia cerchiamo di utilizzare spesso la carta di credito o il bancomat per limitare il rischio di avere tassi di cambio sfavorevoli o commissioni come quelli applicati quando si cambia il denaro presso i vari punti cambio monete che, non sempre, applicano cambi convenienti rispetto al tasso ufficiale.
Per le piccole spese quotidiane può convenire avere con sè del denaro contante ed i vari money exchange che si trovano in giro in quasi tutte le città turistiche del mondo applicano tassi di cambio peggiori rispetto al cambio ufficiale: di solito, applicano anche una commissione fissa spesso poco conveniente se si intende cambiare una somma di denaro limitata quale quella necessaria per pochi giorni. Cambiare gli Euro in moneta locale può essere costoso e, nella maggior parte dei casi, preferiamo pagare attraverso la carta di credito o prelevare in quanto verrà poi applicato dalla propria banca italiana il tasso ufficiale di cambio (eventualmente oltre ad una commissione che solitamente è inferiore a quella applicata dai vari punti di cambio monete). L’unica eccezione è di norma rappresentata dagli istituti bancari locali, ma tutto ciò comporta spesso una “perdita di tempo” evitabile: dovreste cioè entrare in banca e fare la coda come ogni cliente.
SCEGLIERE PARCHEGGI LONTANO DAL CENTRO
Parcheggiamo fuori dal centro perchè, di solito, i prezzi tendono ad essere alti e preferiamo camminare. In varie occasioni siamo rimasti a bocca aperta quando abbiamo visto il costo orario di alcuni parcheggi: ci sono alcune località dove addirittura i costi arrivano a 6/7 euro all’ora e calcolando che la visita in un luogo possa durare anche ore il costo diventa proibitivo. Per questo motivo cerchiamo di parcheggiare lontano dal centro dove ci sono parcheggi meno cari e preferiamo camminare. Cerchiamo di studiare in anticipo dove poter trovare i parcheggi perchè soprattutto nelle grandi città i posti sono ridotti.
PREFERIRE GLI ON-THE-ROAD
Preferiamo gli on-the-road perchè non abbiamo costi aggiuntivi di noleggio auto + due seggiolini. Utilizzare il proprio veicolo consente di organizzare in piena libertà l’itinerario. Solitamente, nei periodi di alta stagione i costi di noleggio auto sono elevati. A ciò si aggiunge il fatto che abbiamo anche il costo dei seggiolini ed i costi lievitano di molto. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, abbiamo preferito utilizzare il nostro veicolo. Ci è capitato in diverse situazioni di noleggiare un veicolo ed i seggiolini che ci sono stati forniti non erano al meglio perchè o erano macchiati oppure non ci garantivano quella sicurezza che abbiamo con i nostri.
PRENOTARE CON LARGO ANTICIPO
Cerchiamo di prenotare con largo anticipo le varie strutture. Più si prenota a vacanza ravvicinata, più i prezzi salgono. Questa fase avviene non appena abbiamo deciso la meta: cominciamo con il predisporre un file excel sul quale andiamo ad annotare e ad inserire i vari prezzi. Utilizziamo vari motori di ricerca e tendiamo sempre a comparare i prezzi perchè possono variare e non di poco. Abbiamo notato che da un motore di ricerca ad un altro possono cambiare di non poco i prezzi e questo nel complesso può portare ad una notevole riduzione.
I motori di ricerca che, ad oggi, soddisfano maggiormente le nostre esigenze sono Airbnb per quanto concerne la ricerca degli appartamenti.
In questo articolo abbiamo cercato di racchiudere tutti i suggerimenti che noi adottiamo quando siamo in vacanza per evitare che diventi eccessivamente dispendiosa.
Ci auguriamo possano esservi utili.
P.S. Se avete altri suggerimenti o avete voglia di condividere la vostra esperienza di famiglie in viaggio non esitate a scriverci.